Storia della bicicletta

Avere duecento anni ed essere sempre giovane

Duecento anni di storia e non dimostrarli.
Nel 1817 prende vita il primo prototipo di bicicletta ad opera di Karl Friedrich Christian Ludwig Freiherr Drais von Sauerbronn , funzionario della pubblica amministrazione della cittadina tedesca di Mannheim, città che tutti ricordano per un altro concittadino famoso: Karl Benz l´inventore dell´automobile in ricordo del quale haeretto un monumento.
Eroi opposti come le loro invenzioni.
Il papà della bicicletta morí in povertà e dimenticato da tutti.

Drais chiama il nuovo mezzo semplicemente "macchina per correre" ma ai più sarà nota come "Draisina".
Costruita per la quasi totalità in legno, aveva un sellino e la manovrabilità era assicurata da una specie di timone e le ruote avevano otto raggi.

Il 12 giugno del 1817 Drais compie il primo giro in "bicicletta"

Sette sono i primi chilometri percorsi (da Mannheim verso Schwetzingen, sobborgo che ora non esiste più) ad una velocità media di circa 15 Km/h.

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Cosa spinse Drais a ideare il velocipide.
Sembra che l´idea di costruire una macchina per correre sia nata dall´esigenza sempre più stringente di sostituire i cavalli come mezzo di locomozione sin dalla fine del 1816, quando molti dei quadrupedi erano a diventare elemento di sostentamento per gli uomini che a fatica tentavano di uscire da una grande carestia (il 1816 � ricordato anche come "l´anno senza estate" ) causata dal catastrofico cambiamento climatico determinato dall´eruzione del vulcano Tambora (Indonesia) avvenuta l´anno prima.

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Curuiosità.
La prima idea di costruire un velocipide sembra sia stata di Leonardo da Vinci come si potrebbe desumere da alcuni schizzi presenti nel �Codice Atlantico�.

In Italia la "draisina" comparve in Italia a Milano nel 1819 data presunta da un decreto della Polizia con il quale se ne vieta l´uso "nottetempo".

La "draisina" era nota anche come la "scuotiossa" poiché fastidiose erano le vibrazioni cui davano origine le ruote di legno a contatto con il fondo stradale.

Sul finire dell´800 a Venezia il velocipede viene definito dai "mariti", e non solo, come un´invenzione demoniaca poichè le donne molto propense alle cadute (perché limitate nei movimenti dagli ingombranti vestiti in uso) potevano cadere tra "brasi foresti".

I più moralisti e bigotti si spingevano a definire il sellino un oggetto osceno ma solo se la "draisina" era in uso ad una donna.


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La bicicletta tra storia e leggenda
La bicicletta nell´immaginario collettivo è legata in maniera indissolubile ai grandi campioni del ciclismo, quello epico dei Coppi, Bartali o Girardengo, di Eddy Merckx o di Felice Gimondi, dimenticando che essa è stata parte integrante della nostra storia di liberazione:
- fu mezzo di trasporto di vitale importanza per le staffette partigiane (per lo più donne).
- Gino Bartali tra il 1944 e il 1945, nascondeva nei tubi della sua bici falsi documenti che da Assisi portava a Firenze (rischiando la vita nel caso fosse stato scoperto), con i quali fu possibile salvare la vita a più di ottocento ebrei e per questo il "Ginettaccio" � uno dei "Giusti tra le nazioni".
Si racconta poi che nel 1948, grazie alla vittoria al Tour de France, Bartali evitò la guerra civile che sembrava prossima dopo l´attentato a Togliatti.
Il ciclismo almeno fino agli anni 90´ del secolo scorso è stato lo sport più popolare tra le masse, perché come diceva Pasolini "Per vederlo non si paga il biglietto".

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Le tappe di una crescita continua

5 gennaio 1817: Il prototipo viene brevettato a Baden.

12 giugno1817: Data di nascita ufficiale.

1858: Vengono montati i primi pedali nella ruota anteriore.

1869: Le ruote sono ricoperte con un tubolare di gomma piena.

1878: Viene costruita la prima bicicletta portatile.

1879: Viene brevettata la prima catena.

1888: Dunlop inventa i pneumatici gonfiabili.

1891: Nasce il pneumatico smontabile (Michelin) - copertone + camera d´aria.

1892: Pirelli perfeziona il pneumatico con la cosiddetta "copertura a tallone" che permette di trattenere il copertone nelle apposite scanalature del cerchione una volta gonfiata la camera d´aria.

1895: Viene sperimentata la prima bicicletta a trazione elettrica (servoassistita � batteria).

1896: Viene brevettata la prima ruota libera � la ruota gira senza dover pedalare.

1896: Atene - si svolge la prima gara olimpica di ciclismo.

1899: Viene per la prima volta usato il termine di BICICLETTA .

1905: Viene inventato il primo deragliatore posteriore a due velocità

1920: Viene costruita la prima bicicletta per ragazzi.

1930: Tullio Campagnolo inventa lo sgancio rapido delle ruote.

1937: Viene introdotto il primo deragliatore anteriore.

1970: Nasce ufficialmente in California la Mountain bike (MTB).

1980: Inizia la produzione di biciclette in fibra di carbonio.

1984: Il ciclismo femminile entra tra le specialità olimpiche.

1987: Viene costruita la prima MTB "full-sospension&.

1989: L´Australia è il primo paese al mondo che obbliga per legge l´uso del casco ai ciclisti.

1990: Le biciclette a trazione elettrica entrano in produzione di scala.

1996: La MTB È specialità olimpiche.


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